mercoledì 11 novembre 2009





Comunicato per l'anniversario della conclusione della prima guerra mondiale (11 novembre 1918)


Come nelle più orrende cerimonie precolombiane anche l’ita(g)lia, entrando il 24 Maggio 1915 in guerra, richiese il tributo di sangue ai suoi “figli” con cui nutrire le sue diaboliche brame. Salvo il rispetto per tutti i caduti e per chi credeva davvero di combattere per la propria Patria (non ultimo il nostro padre Gemelli), crediamo sia lecito domandarsi a decenni di distanza quale siano state le motivazioni che possano giustificare la morte di 15 milioni di persone. Per cosa la nostra gente combatteva con i fucili dei carabinieri puntati alle spalle? Per cosa il sanguinario Cadorna mandava alla morte tanti giovani ignari? La verità si cela ben oltre la cortina di fumo sparsa da cinquant’anni di storiografia tendenziosa. La prima guerra mondiale fu un passaggio essenziale del progetto massonico di impiantare il “Novus ordo seclorum” in Europa, dopo esserci riusciti con efficacia negli USA, mediante la distruzione dell’Impero Asburgico, ultima traccia (per quanto sbiadita) del Sacro Romano Impero e dell’Europa dei secoli d’oro del cristianesimo. L’uccisione dell’arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo il 28 Giugno 1914 fu attentamente pianificata nelle logge massoniche cui aderivano gli irredentisti serbi della “Giovine Bosnia”, tanto che prima di essere ucciso dal giovane “serbo” Gavrilo Princip l’arciduca scampò al lancio di una bomba a mano: quel giorno l’arciduca doveva morire! Così tutti gli Stati d’Europa finirono per entrare in guerra, trascinativi dalle potenti elitès finanziarie massoniche, pensando che lo scontro si sarebbe risolto in pochi mesi: pagarono con la loro esistenza questo errore di valutazione! L’impero ottomano, indebolito dal conflitto, fu distrutto dai massoni “Giovani Turchi” ; l’impero russo travolto dal comunismo bolscevico, i cui quadri dirigenziali pullulavo di elementi “russi” solo di lingua, l’Impero asburgico completamente distrutto e smembrato. Le altre nazioni, infine, accettarono l’istituzione della Società delle Nazioni, organismo sovranazionale con la quale il “fratello” Wilson avrebbe voluto instaurare il governo massonico mondiale. Si compiva così il tragico destino dell’Europa… non festeggiate, oh Ita(g)liani, ma piangete, piangete sopra le ceneri del continente che avete aiutato a morire!

L'Ufficio Politico del Fronte Indipendentista Lombardia

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